ROMA ZANIOLO ABRAHAM – La Roma sembra aver ritrovato il giusto passo nelle difficoltà. Le tante assenze hanno obbligato Mourinho al cambio di modulo, a giocare con la difesa a tre. La risposta è stata ottima, soprattutto in difesa: nelle ultime tre i giallorossi hanno mantenuto la porta inviolata. Ora, con il recupero di Vina, il portoghese potrebbe tornare al vecchio schieramento.

Il nuovo modulo funziona e dà luce a tre big

Tutti, scrive Il Corriere della Sera, hanno un modulo preferito. Mourinho è un allenatore pragmatico, con idee chiare e forti, però è anche pronto ad ascoltare la squadra. Tra i beneficiati ci sono tre pezzi grossi: Abraham, Mkhitaryan e Zaniolo. Abraham, nella formazione con due attaccanti centrali, ha segnato 4 gol in 4 partite: a Venezia quando è stato schierato con Shomurodov, contro lo Zorya in Conference League (doppietta) e contro il Torino quando ha giocato insieme a Zaniolo. Proprio Nicolò, dopo la doppia panchina contro Venezia e Genoa, è prepotentemente tornato alla ribalta con due partite in quattro giorni in un ruolo più avanzato e più centrale. I suoi strappi hanno messo in difficoltà le difese di Zorya e Torino, liberando spazi preziosi per Abraham. L’intesa tra i due è sia in campo che fuori e non può che far felice lo Special One. Il giocatore che ha elevato di più il rendimento, schierato nella nuova posizione, è però Henrikh Mkhitaryan. Nella posizione di mezzala, quella che ad esempio aveva occupato spesso al Borussia Dortmund, l’armeno è tornato al centro del gioco.

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