LAROMA24.IT ( Emanuele Polzella ) – Sarà ancora Roma-Bayer Leverkusen in semifinale di Europa League . Un déjà-vu, dato che le due compagini si affrontarono lo scorso anno nella stessa fase della competizione e in quell’occasione furono i giallorossi a spuntarla: all’andata decise il gol di Edoardo Bove , mentre al ritorno gli uomini di José Mourinho riuscirono a resistere ai continui attacchi degli avversari e a chiudere la partita sullo 0-0.
Un anno dopo però è tutta un’altra storia ed entrambe le squadre sono cambiate radicalmente sotto diversi punti di vista. Soffermandoci sulle Aspirine , l’allenatore Xabi Alonso ha dato continuità al lavoro svolto nelle passata stagione, diventando l’artefice di una squadra da record.
LA STRAORDINARIA STAGIONE DEL BAYER LEVERKUSEN
Il Bayer Leverkusen sta vivendo la migliore annata della sua storia ed è senza dubbio la squadra più in forma d’Europa. La formazione tedesca ha infatti vinto per la prima volta la Bundesliga , staccando il Bayern Monaco addirittura di 16 punti a 5 giornate dalla fine del campionato, ed è ancora in corsa sia in Europa League (semifinale) sia in Coppa di Germania (finale contro il Kaiserslautern , club di seconda divisione).
Proprio nella competizione europea ha vissuto però i momenti più complicati della stagione: dopo aver chiuso il girone a punteggio pieno, i ragazzi di Xabi Alonso sono stati a un passo dall’eliminazione agli ottavi per mano del Qarabag  (già incontrato nella fase a gironi e battuto 5-1 all’andata e 0-1 al ritorno). Nel match disputato a Baku i tedeschi si trovano sotto per 2-0 al termine del primo tempo, ma le reti di Wirtz e l’ex Roma Schick (in gol al 92′) fissano il punteggio sul 2-2 finale; alla BayArena accade esattamente lo stesso e gli azeri si portano nuovamente in vantaggio di due reti, ma il cartellino rosso (restano tuttora moltissimi dubbi) estratto dall’arbitro Anthony Taylor (Sì, proprio quel Taylor…) cambia l’andamento del match. I padroni di casa prendono fiducia e accorciano le distanze con Frimpong al 72′, ma nei minuti di recupero sale in cattedra Schick e mette a segno un’incredibile doppietta al 93′ e al 97′ con cui spedisce i suoi compagni ai quarti di finale. Nel turno successivo il Bayer Leverkusen incontra il West Ham e, nonostante qualche rischio di troppo, vince 2-0 all’andata e pareggia 1-1 al ritorno, qualificandosi in semifinale.
Il dato più spaventoso è sicuramente quello riguardante l’incredibile striscia di risultati utili consecutivi: il Bayer Leverkusen non perde da ben 44 partite (ultima sconfitta il 27 maggio 2023 per 3-0 contro il Bochum) e  nessuna squadra ha mantenuto una striscia di imbattibilità così lunga nel nuovo millennio nei top 5 campionati europei . I numeri messi a referto in questa stagione sono impressionanti: 38 vittorie, 6 pareggi e 0 sconfitte (media 2.73 a gara); così come le 124 reti realizzate e le sole 32 subite .
Per vedere l’incredibile crescita della squadra, basta fare un confronto con la scorsa annata : nelle prime otto giornate di Bundesliga il Bayer Leverkusen era penultimo in classifica, ma con l’arrivo di Xabi Alonso in panchina nell’ottobre del 2022 la squadra riuscì a risalire al sesto posto in classifica a quota 50 punti (ben 29 in meno rispetto ad oggi, quando mancano ancora 5 giornate) e a qualificarsi in Europa League. Si registra anche un netto miglioramento sia nella fase offensiva sia in quella difensiva: 57 gol fatti e 49 subiti rispetto ai 74 realizzati e ai 19 incassati dell’attuale stagione.
QUANTA QUALITÀ IN ROSA: CHI DEVE TEMERE LA ROMA?
Il Bayer Leverkusen è una macchina perfetta e Xabi Alonso ha migliorato esponenzialmente tutti i calciatori della rosa in meno di due anni (come riportato dal sito Transfermarkt , il valore generale è passato dai 452.55 milioni di euro della passata stagione agli attuali 594.55, ovvero quasi 150 milioni in più). Le Aspirine sfoggiano un gioco che si avvicina per qualità a quello dei migliori club europei e si caratterizza per il possesso palla all’interno della metà campo avversaria, la solidità difensiva, la grande capacità di ripartire in contropiede grazie alle sue frecce, la creazione di numerose occasioni da gol nell’arco della partita e i colpi da fuoriclasse da parte di alcune individualità di livello top. Trovare un punto debole in una squadra imbattuta da 44 partite è assai complicato, ma nessuna è perfetta, motivo per cui la Roma dovrà essere brava a sfruttare quei piccoli errori che i tedeschi commetteranno (a causa del gioco offensivo gli esterni potrebbero trovarsi in alcune occasioni fuori posizione) e affidarsi all’estro dei giocatori più talentuosi, puntando anche sul DNA europeo che è stato costruito in questi anni.
Soffermandoci sulla formazione, il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso utilizza come modulo principale il 3-4-2-1 , ma le posizioni dei calciatori sono molto fluide e variano a seconda delle situazioni di gioco. In porta c’è il capitano Lukas Hradecky, ma in coppa il titolare è il vice Matej  Kovar ,   mentre il trio difensivo è formato da Edmond Tapsoba -Jonathan Tah -Piero Hincapié . Il centrale della difesa è intoccabile (quarto della rosa per presenze), mentre i braccetti si alternano e nelle gerarchie rientrano anche Odilon Kossounou e Josip Stanisic . I due centrocampisti centrali sono il metronomo Granit Xhaka (seguito dalla Roma con grandissima attenzione ai tempi di Mourinho) e uno tra Robert Andrich (impiegato anche da difensore centrale) ed Exequiel Palacios .
Le fasce sono uno dei punti di forza dello scacchiere tattico di Xabi Alonso, il quale ha reso probabilmente Alejandro Grimaldo e Jeremie Frimpong i migliori esterni d’Europa per rendimento e partecipazione ai gol: il primo ha messo a referto 11 marcature e 16 passaggi vincenti , mentre il secondo ha realizzato  13 reti e fornito 10 assist . Oltre a essere rapidissimi, i due quinti sono molto abili con il pallone tra i piedi (soprattutto Grimaldo, dotato di un mancino educatissimo che gli permette di calciare anche i piazzati) e si spingono spesso in avanti alla ricerca della finalizzazione o del passaggio decisivo, tanto che in due hanno contribuito a ben 50 reti. Numeri da attaccanti.
Spazio alla fantasia sulla trequarti, dove regna il gioiello Florian Wirtz , la stella della squadra : rottosi il legamento crociato anteriore del ginocchio nel marzo del 2022, il classe 2003 è tornato in forma smagliante e in questa stagione, oltre ad aver incantato i tifosi grazie alle sue giocate di qualità sopraffina, ha collezionato 17 reti e 18 assist . Al fianco di Wirtz gioca Jonas Hofmann (8 gol e 8 passaggi vincenti) e i loro sostituti sono i velocissimi Nathan Tella e Amine Adli , impiegati anche da esterni di centrocampo e utilizzati spesso a partita in corso per sfruttare la stanchezza delle difese avversarie e colpirle in contropiede.
Il bomber per eccellenza è Victor Boniface , autore di 18 reti e 10 assist in 28 partite. L’attaccante nigeriano è stato acquistato in estate per circa 20 milioni di euro ed è rimasto ai box per quasi 3 mesi in seguito a una lesione degli adduttori con interessamento del tendine della coscia destra, ma l’impatto resta devastante. La riserva del classe 2000 è una vecchia conoscenza della Roma, ovvero Patrik Schick , l’uomo dell’Europa League con 5 gol (di cui 3 nei minuti di recupero nel delicatissimo ottavo di finale contro il Qarabag) in 7 match. L’attaccante ceco è in vantaggio nelle gerarchie su Adam Hlozek e Borja Iglesias .
La rosa del Bayer Leverkusen è simile a quella della passata stagione (spicca la cessione di Moussa Diaby all’ Aston Villa per 55 milioni di euro), ma l’inserimento di pedine funzionali come Xhaka, Grimaldo e Boniface ha reso la squadra imbattibile.
Roma e Bayer Leverkusen promettono spettacolo e sarà l’occasione per vedere a confronto Daniele De Rossi e Xabi Alonso , due dei migliori centrocampisti della passata generazione e attualmente all’inizio della loro carriera da allenatori. Dopo aver eliminato l’appellativo di ‘Bayer Neverkusen’ (in riferimento   ai pochi trofei vinti dal club nella sua storia), il tecnico spagnolo si è già consacrato con la vittoria della Bundesliga e insegue uno storico ‘triplete’, mentre DDR sogna la finale di Dublino e il primo titolo da tecnico della Roma.
Per battere il club tedesco serviranno due partite perfette e i giallorossi hanno dimostrato tutta la loro forza contro il Milan . I collaboratori di Xabi Alonso sono apparsi piuttosto felici di aver evitato i rossoneri e di incontrare la Roma , ma occhio al proverbio  “Ride bene… chi ride ultimo” . E già nella passata stagione a ridere per ultima fu proprio la Roma .LAROMA24.IT ( Emanuele Polzella ) – Sarà ancora Roma-Bayer Leverkusen in semifinale di Europa League . Un déjà-vu, dato che le due compagini si affrontarono lo scorso anno nella stessa fase della competizione e in quell’occasione furono i giallorossi a spuntarla: all’andata decise il gol di Edoardo Bove , mentre al ritorno gli uomini di José Mourinho riuscirono a resistere ai continui attacchi degli avversari e a chiudere la partita sullo 0-0.
Un anno dopo però è tutta un’altra storia ed entrambe le squadre sono cambiate radicalmente sotto diversi punti di vista. Soffermandoci sulle Aspirine , l’allenatore Xabi Alonso ha dato continuità al lavoro svolto nelle passata stagione, diventando l’artefice di una squadra da record.
LA STRAORDINARIA STAGIONE DEL BAYER LEVERKUSEN
Il Bayer Leverkusen sta vivendo la migliore annata della sua storia ed è senza dubbio la squadra più in forma d’Europa. La formazione tedesca ha infatti vinto per la prima volta la Bundesliga , staccando il Bayern Monaco addirittura di 16 punti a 5 giornate dalla fine del campionato, ed è ancora in corsa sia in Europa League (semifinale) sia in Coppa di Germania (finale contro il Kaiserslautern , club di seconda divisione).
Proprio nella competizione europea ha vissuto però i momenti più complicati della stagione: dopo aver chiuso il girone a punteggio pieno, i ragazzi di Xabi Alonso sono stati a un passo dall’eliminazione agli ottavi per mano del Qarabag  (già incontrato nella fase a gironi e battuto 5-1 all’andata e 0-1 al ritorno). Nel match disputato a Baku i tedeschi si trovano sotto per 2-0 al termine del primo tempo, ma le reti di Wirtz e l’ex Roma Schick (in gol al 92′) fissano il punteggio sul 2-2 finale; alla BayArena accade esattamente lo stesso e gli azeri si portano nuovamente in vantaggio di due reti, ma il cartellino rosso (restano tuttora moltissimi dubbi) estratto dall’arbitro Anthony Taylor (Sì, proprio quel Taylor…) cambia l’andamento del match. I padroni di casa prendono fiducia e accorciano le distanze con Frimpong al 72′, ma nei minuti di recupero sale in cattedra Schick e mette a segno un’incredibile doppietta al 93′ e al 97′ con cui spedisce i suoi compagni ai quarti di finale. Nel turno successivo il Bayer Leverkusen incontra il West Ham e, nonostante qualche rischio di troppo, vince 2-0 all’andata e pareggia 1-1 al ritorno, qualificandosi in semifinale.
Il dato più spaventoso è sicuramente quello riguardante l’incredibile striscia di risultati utili consecutivi: il Bayer Leverkusen non perde da ben 44 partite (ultima sconfitta il 27 maggio 2023 per 3-0 contro il Bochum) e  nessuna squadra ha mantenuto una striscia di imbattibilità così lunga nel nuovo millennio nei top 5 campionati europei . I numeri messi a referto in questa stagione sono impressionanti: 38 vittorie, 6 pareggi e 0 sconfitte (media 2.73 a gara); così come le 124 reti realizzate e le sole 32 subite .
Per vedere l’incredibile crescita della squadra, basta fare un confronto con la scorsa annata : nelle prime otto giornate di Bundesliga il Bayer Leverkusen era penultimo in classifica, ma con l’arrivo di Xabi Alonso in panchina nell’ottobre del 2022 la squadra riuscì a risalire al sesto posto in classifica a quota 50 punti (ben 29 in meno rispetto ad oggi, quando mancano ancora 5 giornate) e a qualificarsi in Europa League. Si registra anche un netto miglioramento sia nella fase offensiva sia in quella difensiva: 57 gol fatti e 49 subiti rispetto ai 74 realizzati e ai 19 incassati dell’attuale stagione.
QUANTA QUALITÀ IN ROSA: CHI DEVE TEMERE LA ROMA?
Il Bayer Leverkusen è una macchina perfetta e Xabi Alonso ha migliorato esponenzialmente tutti i calciatori della rosa in meno di due anni (come riportato dal sito Transfermarkt , il valore generale è passato dai 452.55 milioni di euro della passata stagione agli attuali 594.55, ovvero quasi 150 milioni in più). Le Aspirine sfoggiano un gioco che si avvicina per qualità a quello dei migliori club europei e si caratterizza per il possesso palla all’interno della metà campo avversaria, la solidità difensiva, la grande capacità di ripartire in contropiede grazie alle sue frecce, la creazione di numerose occasioni da gol nell’arco della partita e i colpi da fuoriclasse da parte di alcune individualità di livello top. Trovare un punto debole in una squadra imbattuta da 44 partite è assai complicato, ma nessuna è perfetta, motivo per cui la Roma dovrà essere brava a sfruttare quei piccoli errori che i tedeschi commetteranno (a causa del gioco offensivo gli esterni potrebbero trovarsi in alcune occasioni fuori posizione) e affidarsi all’estro dei giocatori più talentuosi, puntando anche sul DNA europeo che è stato costruito in questi anni.
Soffermandoci sulla formazione, il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso utilizza come modulo principale il 3-4-2-1 , ma le posizioni dei calciatori sono molto fluide e variano a seconda delle situazioni di gioco. In porta c’è il capitano Lukas Hradecky, ma in coppa il titolare è il vice Matej  Kovar ,   mentre il trio difensivo è formato da Edmond Tapsoba -Jonathan Tah -Piero Hincapié . Il centrale della difesa è intoccabile (quarto della rosa per presenze), mentre i braccetti si alternano e nelle gerarchie rientrano anche Odilon Kossounou e Josip Stanisic . I due centrocampisti centrali sono il metronomo Granit Xhaka (seguito dalla Roma con grandissima attenzione ai tempi di Mourinho) e uno tra Robert Andrich (impiegato anche da difensore centrale) ed Exequiel Palacios .
Le fasce sono uno dei punti di forza dello scacchiere tattico di Xabi Alonso, il quale ha reso probabilmente Alejandro Grimaldo e Jeremie Frimpong i migliori esterni d’Europa per rendimento e partecipazione ai gol: il primo ha messo a referto 11 marcature e 16 passaggi vincenti , mentre il secondo ha realizzato  13 reti e fornito 10 assist . Oltre a essere rapidissimi, i due quinti sono molto abili con il pallone tra i piedi (soprattutto Grimaldo, dotato di un mancino educatissimo che gli permette di calciare anche i piazzati) e si spingono spesso in avanti alla ricerca della finalizzazione o del passaggio decisivo, tanto che in due hanno contribuito a ben 50 reti. Numeri da attaccanti.
Spazio alla fantasia sulla trequarti, dove regna il gioiello Florian Wirtz , la stella della squadra : rottosi il legamento crociato anteriore del ginocchio nel marzo del 2022, il classe 2003 è tornato in forma smagliante e in questa stagione, oltre ad aver incantato i tifosi grazie alle sue giocate di qualità sopraffina, ha collezionato 17 reti e 18 assist . Al fianco di Wirtz gioca Jonas Hofmann (8 gol e 8 passaggi vincenti) e i loro sostituti sono i velocissimi Nathan Tella e Amine Adli , impiegati anche da esterni di centrocampo e utilizzati spesso a partita in corso per sfruttare la stanchezza delle difese avversarie e colpirle in contropiede.
Il bomber per eccellenza è Victor Boniface , autore di 18 reti e 10 assist in 28 partite. L’attaccante nigeriano è stato acquistato in estate per circa 20 milioni di euro ed è rimasto ai box per quasi 3 mesi in seguito a una lesione degli adduttori con interessamento del tendine della coscia destra, ma l’impatto resta devastante. La riserva del classe 2000 è una vecchia conoscenza della Roma, ovvero Patrik Schick , l’uomo dell’Europa League con 5 gol (di cui 3 nei minuti di recupero nel delicatissimo ottavo di finale contro il Qarabag) in 7 match. L’attaccante ceco è in vantaggio nelle gerarchie su Adam Hlozek e Borja Iglesias .
La rosa del Bayer Leverkusen è simile a quella della passata stagione (spicca la cessione di Moussa Diaby all’ Aston Villa per 55 milioni di euro), ma l’inserimento di pedine funzionali come Xhaka, Grimaldo e Boniface ha reso la squadra imbattibile.
Roma e Bayer Leverkusen promettono spettacolo e sarà l’occasione per vedere a confronto Daniele De Rossi e Xabi Alonso , due dei migliori centrocampisti della passata generazione e attualmente all’inizio della loro carriera da allenatori. Dopo aver eliminato l’appellativo di ‘Bayer Neverkusen’ (in riferimento   ai pochi trofei vinti dal club nella sua storia), il tecnico spagnolo si è già consacrato con la vittoria della Bundesliga e insegue uno storico ‘triplete’, mentre DDR sogna la finale di Dublino e il primo titolo da tecnico della Roma.
Per battere il club tedesco serviranno due partite perfette e i giallorossi hanno dimostrato tutta la loro forza contro il Milan . I collaboratori di Xabi Alonso sono apparsi piuttosto felici di aver evitato i rossoneri e di incontrare la Roma , ma occhio al proverbio  “Ride bene… chi ride ultimo” . E già nella passata stagione a ridere per ultima fu proprio la Roma .